T Contattaci al numero: 348 60 13 026
t-brend Trova tabaccai nella tua zona utente
Il tuo carrello al momento é vuoto
Totale carrello: € 0,00
VAI ALLA CASSA

Melassa da narghilè senza tabacco esiste? Dove si compra?

Narghilè Shisha
Melassa da narghilè senza tabacco esiste? Dove si compra?

La melassa per narghilè senza nicotina esiste?

Prima di poter parlare di tabacco da narghilè, occorre fare chiarezza su come è composto il tabacco da narghilè.

Il tabacco da narghilè nasce come melassa aromatizzata ai frutti.

Ovviamente la melassa, per sua stessa natura, è troppo liquida per essere posizionata sul braciere.

La soluzione trovata in Egitto per risolvere il problema è stata quella di utilizzare il tabacco come aggregante in percentuale minima (meno del 5%!). Questo è il motivo per cui non crea dipendenza.

Restava ancora un problema da risolvere: il carbone di palma brucia ad una temperatura fra i 250 e i 300 gradi. E’ ovvio che, sebbene separata dalla stagnola, a queste temperature la melassa avrebbe finito per bruciare molto velocemente.

La soluzione individuata per mantenere il sapore a lungo fu quella di aggiungere glicerina liquida: può essere usata sia come stabilizzante, sia come composto che mescolato alla melassa abbassa la capacità della stessa ad incendiarsi.

Ecco inventata la melassa da narghilè!

Le varianti, compresa la melassa senza tabacco, derivano tutte da questa prima invenzione.

Spesso, l’aggregante differente nelle melasse senza tabacco, è la segatura di legno.

Le melasse senza tabacco sono importate di solito in Italia da Cina e India, come profumatori per ambienti.

Non se ne conosce l’esatta composizione, sono vendute fuori dalla rete dei monopoli di stato, e non sono state analizzate per conoscerne la composizione.

Una ben diversa trafila subiscono i prodotti venduti tramite la rete dei monopoli di stato che, prima di essere commercializzati, sono analizzati e verificati dai laboratori dei monopoli stessi.

Un’ulteriore considerazione è d’obbligo: non esiste una normativa precisa che ne definisca la commercializzazione; il rischio nel comprarli e nel venderli, come già capitato ad alcuni, in caso di controllo delle autorità è di vedersi accusati di contrabbando.

Ci si domanda, visto il minimo quantitativo di tabacco contenuto,nei prodotti venduti dai monopoli di stato se valga la pena di correre tutti questi rischi.